Allegato I.13 (Determinazione dei parametri per la progettazione)


Allegato I.13

Determinazione dei parametri per la progettazione

(Articolo 41, comma 15)

Articolo 1 – Ambito di applicazione.

1. Il presente allegato disciplina le modalita’ di determinazione dei corrispettivi dovuti per le fasi progettuali da porre a base degli affidamenti dei servizi di ingegneria e architettura, determinati, mediante attualizzazione del quadro tariffario di cui alla tabella Z-2 del decreto del Ministro della giustizia 17 giugno 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 174 del 27 luglio 2016 (di seguito «decreto ministeriale 17 giugno 2016»), alle diposizioni di cui all’articolo 41 del codice.

2. Per la determinazione delle ulteriori prestazioni professionali si applica il decreto ministeriale 17 giugno 2016.

Articolo 2. – Ripartizione delle aliquote del decreto ministeriale 17 giugno 2016.

1. Fino alla data di adozione del decreto di cui all’articolo 41, comma 15, del codice, le aliquote previste dal decreto ministeriale 17 giugno 2016 sono ripartite in relazione alle fasi progettuali cosi’ come disciplinate dal medesimo articolo 41 del codice, secondo la tabella A annessa al presente allegato.

2. Le aliquote relative alla progettazione preliminare come definite nel decreto ministeriale 17 giugno 2016 sono integralmente attribuite al progetto di fattibilita’ tecnico- economica (PFTE).

3. Le aliquote relative alla progettazione definitiva cosi’ come definite dal decreto ministeriale 17 giugno 2016 sono integralmente attribuite al PFTE e aggiunte a quelle di cui al comma 2, secondo i seguenti criteri:

a) l’aliquota QbII.05 deve essere attribuita alla progettazione esecutiva nel caso non ci sia l’affidamento congiunto della progettazione e dell’esecuzione delle opere, e al PFTE in caso di appalto integrato;

b) l’aliquota QbII.08 non si applica in caso di appalto integrato, in quanto la previsione del capitolato speciale e dello schema di contratto sul PFTE e’ gia’ compensata dall’aliquota QbI.05.

4. Le aliquote relative alla progettazione esecutiva come definite nel decreto ministeriale 17 giugno 2016 sono integralmente attribuite alla nuova progettazione esecutiva, secondo i seguenti criteri:

a) le aliquote QbIII.03, QbIII.04, QbIII.05, QbIII.07, nel caso di appalto integrato, devono essere riconosciute per meta’ alla progettazione del PFTE e, per la restante meta’, al progetto esecutivo al fine di compensare le prestazioni di revisione in fase esecutiva degli elaborati anticipati al PFTE;

b) nei casi ordinari, ovvero di affidamento congiunto delle due fasi progettuali, le aliquote QbIII.03, QbIII.04, QbIII.05, QbIII.07 restano interamente di competenza della progettazione esecutiva.

5. ((In seguito alla determinazione dell’importo da porre a base di gara, relativamente agli appalti per cui e’ obbligatoria l’adozione dei metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni dovra’ applicarsi un incremento percentuale pari al 10 per cento sul complessivo di calcolo degli onorari e prima dell’applicazione della percentuale relativa alle spese e oneri accessori, che sono calcolate anche sull’incremento percentuale relativo all’adozione dei metodi e strumenti di gestione informativa digitale. )) Tale incremento deve essere applicato a tutti i servizi e a tutte le prestazioni oggetto di affidamento.

Articolo 2-bis. – ((Metodi di calcolo dei punteggi economici))

1. ((Le stazioni appaltanti definiscono i punteggi da attribuire alle offerte economiche presentate per gli affidamenti dei servizi di ingegneria e architettura di importo pari o superiore a 140.000 euro secondo il seguente metodo di calcolo, di natura non lineare:

Se Ri<Rmed

PEi= (Ri/Rmed)^ a* X

Se Ri>Rmed

PEi= X

ove:

PEi= punteggio economico provvisorio dell’operatore economico i-esimo;

Ri= ribasso offerto dall’operatore economico i-esimo;

Rmed= media ribassi offerti;

α= coefficiente variabile da 0,1 a 0,3;

X=punteggio offerta economica, con valore massimo pari a 30.))

TABELLA A

Categorie Descrizione singole prestazioni Aliquote
Progetto di fattibilità tecnico-economica Relazioni, planimetrie, elaborati grafici QbI.01
Calcolo sommario spesa, quadro economico di progettoQbI.02
Piano particellare preliminare delle aree o rilievo di massima degli immobiliQbI.03
Piano economico e finanziario di massimaQbI.04
Capitolato speciale descrittivo e prestazionale, schema di contrattoQbI.05
Relazione geotecnicaQbI.06
Relazione idrologicaQbI.07
Relazione idraulicaQbI.08
Relazione sismica e sulle struttureQbI.09
Relazione archeologicaQbI.10
Relazione geologicaQbI.11
Progettazione integrale e coordinata – integrazione delle prestazioni specialisticheQbI.12
Studio di inserimento urbanisticoQbI.13
Relazione tecnica sullo stato di consistenza degli immobili da ristrutturareQbI.14
Prime indicazioni di progettazione antincendioQbI.15
Prime indicazioni e prescrizione per la stesura dei Piani di sicurezzaQbI.16
Studi di prefattibilità ambientaleQbI.17
Piano di monitoraggio ambientaleQbI.18
Supporto al RUP: supervisione e coordinamento della progettazione preliminareQbI.19
Supporto al RUP: verifica della progettazione definitivaQbII.27
Progettazione esecutiva Relazione generale e specialistiche, elaborati grafici, calcoli esecutivi QbIII.01
Particolari costruttivi e decorativiQbIII.02
Computo metrico estimativo, quadro economico, elenco prezzi ed eventuale analisiQbIII.03
Schema di contratto, capitolato speciale d’appalto, cronoprogrammaQbIII.04
Piano di manutenzione dell’operaQbIII.05
Progettazione integrale e coordinata – integrazione delle prestazioni specialisticheQbIII.06
Piano di sicurezza e coordinamentoQbIII.07
Supporto al RUP: supervisione e coordinamento della progettazione esecutivaQbIII.08
Supporto al RUP: verifica della progettazione esecutivaQbIII.09
Supporto al RUP: per la programmazione e progettazione d’appaltoQbIII.10
Supporto al RUP: per la validazione del progettoQbIII.11

Nota di lettura

1) Le aliquote afferenti all’ex progettazione preliminare sono tutte confermate nel nuovo PFTE.

2) Le aliquote afferenti all’ex definitivo sono trasferite al nuovo PFTE, ad eccezione delle seguenti:

2.1) QbII.05: si trasferisce all’esecutivo nel caso non ci sia l’affidamento congiunto della progettazione e dell’esecuzione delle opere oppure al nuovo PFTE in caso di appalto integrato;

2.2) QbII.08: non e’ piu’ da utilizzare.

Col nuovo Codice, il PFTE deve raggiungere un approfondimento tale da conseguire tutte le autorizzazioni di carattere ambientale, paesaggistico e tecnico, che prima erano riservate alla fase definitiva. Con tali obiettivi il nuovo PFTE di fatto assorbe tutti i contenuti tecnici, relazionali e grafici della superata progettazione definitiva.

3) Le aliquote afferenti all’ex progettazione esecutiva sono tutte confermate nella nuova progettazione esecutiva, con la seguente eccezione:

3.1) QbIII.03, QbIII.04, QbIII.05, QbIII.07: nel caso di appalto integrato, il 50 per cento delle suddette aliquote e’ ricondotto al nuovo PFTE, mentre il restante 50 per cento e’ di competenza dell’esecutivo a compensare la revisione esecutiva degli elaborati anticipati al PFTE; nei casi ordinari, senza appalto integrato, restano interamente di competenza della progettazione esecutiva.

Nell’eventualita’ che il PFTE venga redatto per l’espletamento dell’appalto integrato, la norma richiede l’anticipazione di alcuni elaborati (PSC, PdM, computi di approfondimento spinto con relative analisi, cronoprogramma e capitolati) che dovranno essere compensati in tale fase. Poiche’, tuttavia, in fase di progetto esecutivo gli stessi documenti dovranno essere revisionati e adeguati a carico dell’aggiudicatario, l’ipotesi di lavoro ha previsto la ripartizione di dette aliquote in due componenti paritetiche, da ricondurre per meta’ al nuovo PFTE e per meta’ al progetto esecutivo, per l’onere di revisione e aggiornamento.

4) Introduzione di una nuova aliquota al PFTE: QbI.21 – Prime indicazioni piano di manutenzione – con Q=0,010, come per le prime indicazioni e prescrizioni per la stesura dei Piani di sicurezza. Si tratta di un elaborato non precedentemente previsto dalle norme, introdotto dal nuovo Codice, la cui elaborazione e’ di complessita’ non banale e che dovra’ essere equamente compensato.

5) Introduzione, relativamente agli appalti per cui ((si adottano i metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni)), di un incremento percentuale del 10 per cento da applicare al complessivo di calcolo degli onorari prima del calcolo delle spese e degli oneri accessori (i quali vanno calcolati anche sull’incremento ((percentuale relativo all’adozione dei metodi e strumenti di gestione informativa digitale) )).